Beaufort Alice
Lâavventuroso ed eccentrico progetto del domaine Alice Beaufort è stato ideato e perseguito con grande successo da Quentin Beaufort, figlio del celebre Jacques della maison AndrĂŠ Beaufrot, pioniere del biologico e della biodinamica nello Champagne a partire dal 1971. Il domaine Alice Beaufort porta il nome della moglie di Quentin e fa propria la filosofia produttiva artigianale e senza compromessi inaugurata dal padre. Il domaine produce spumanti seguendo il metodo Champenoise ma non si trova nella regione Champagne, bensĂŹ a Prusly-sur-Ource, nella CĂ´te dâOr in Borgogna. Per questo si è parlato di âuno spicchio di Ambonnay in alta CĂ´te dâOrâ o addirittura di una âsfida alla Borgognaâ.
La scommessa della cantina Alice Beaufort è quella di avere intuito una somiglianza tra i suoli minerali dello Champagne e quelli della CĂ´te dâOr e di avere intrapreso una strada solitaria, inusuale e stravagante: quella di produrre spumanti in Borgogna. Le procedure di vinificazione si ispirano ad antiche tradizione contadine risalenti al XIX secolo: le fermentazioni avvengono con soli lieviti indigeni e senza controllo della temperatura in botti di rovere, con svolgimento di fermentazione malolattica. Basse quantitĂ di anidride solforosa sono aggiunte secondo un antico sistema chiamato Ă la romaine, che consiste nel fare bruciare zolfo dentro le botti chiuse che dovranno contenere il mosto. Le cuvĂŠe sono preparate tramite assemblaggio di vini di una singola vendemmia e, dopo la presa di spuma, gli spumanti rimangono ad affinare sui lieviti per circa 9 mesi. La sboccatura è a la volĂŠe, cioè manuale, e il dosaggio prevede lâutilizzo di solo mosto dâuva concentrato.
Gli spumanti prodotti da Alice Beaufort portano il nome di âLe petit Beaufortâ, come ama definirsi simpaticamente Quentin. Sono spumanti dalla beva travolgente e freschissima, spumanti di grande espressivitĂ , dallo stile autentico, vivace, minerale e spontaneo.
Lâavventuroso ed eccentrico progetto del domaine Alice Beaufort è stato ideato e perseguito con grande successo da Quentin Beaufort, figlio del celebre Jacques della maison AndrĂŠ Beaufrot, pioniere del biologico e della biodinamica nello Champagne a partire dal 1971. Il domaine Alice Beaufort porta il nome della moglie di Quentin e fa propria la filosofia produttiva artigianale e senza compromessi inaugurata dal padre. Il domaine produce spumanti seguendo il metodo Champenoise ma non si trova nella regione Champagne, bensĂŹ a Prusly-sur-Ource, nella CĂ´te dâOr in Borgogna. Per questo si è parlato di âuno spicchio di Ambonnay in alta CĂ´te dâOrâ o addirittura di una âsfida alla Borgognaâ.
La scommessa della cantina Alice Beaufort è quella di avere intuito una somiglianza tra i suoli minerali dello Champagne e quelli della CĂ´te dâOr e di avere intrapreso una strada solitaria, inusuale e stravagante: quella di produrre spumanti in Borgogna. Le procedure di vinificazione si ispirano ad antiche tradizione contadine risalenti al XIX secolo: le fermentazioni avvengono con soli lieviti indigeni e senza controllo della temperatura in botti di rovere, con svolgimento di fermentazione malolattica. Basse quantitĂ di anidride solforosa sono aggiunte secondo un antico sistema chiamato Ă la romaine, che consiste nel fare bruciare zolfo dentro le botti chiuse che dovranno contenere il mosto. Le cuvĂŠe sono preparate tramite assemblaggio di vini di una singola vendemmia e, dopo la presa di spuma, gli spumanti rimangono ad affinare sui lieviti per circa 9 mesi. La sboccatura è a la volĂŠe, cioè manuale, e il dosaggio prevede lâutilizzo di solo mosto dâuva concentrato.
Gli spumanti prodotti da Alice Beaufort portano il nome di âLe petit Beaufortâ, come ama definirsi simpaticamente Quentin. Sono spumanti dalla beva travolgente e freschissima, spumanti di grande espressivitĂ , dallo stile autentico, vivace, minerale e spontaneo.
