Sergio Barbaglia
Lo stile inconfondibile di una piccola e solida cantina del novarese
I vini di Sergio Barbaglia
La piccola cantina di Sergio Barbaglia nasce nel lontano 1946 su iniziativa del padre Mario con il nome di Antico Borgo dei Cavalli, toponimo latino di Cavallirio, antichissima sede di allevamenti equini del novarese. Sergio guida l'attività familiare dal 1977 con competenze da enotecnico rigoroso, aiutato da tutti i membri della famiglia e affiancato negli ultimi anni dalla giovanissima figlia Silvia, energica e brillante, capace di infondere espressività all’enologia di precisione. Il podere è costituito da tanti piccoli appezzamenti sparsi in comuni limitrofi, tra i boschi di Cavallirio e Boca e la Cascina del Buonumore, dove i vitigni tipici del territorio vengono alimentati da un terreno di matrice porfirica vulcanica, acido e ricco di minerali, qualità che conferiscono sapidità e freschezza ai vini prodotti.
Precisione, dedizione e puntigliosità sono le parole programmatiche di Sergio Barbaglia, che vuole valorizzare le uve tipiche del novarese rispettando le vinificazioni tradizionali della zona, ma che non disdegna la sperimentazione e la produzione di nuovi prodotti. Credendo nell’espressione varietale di ogni vitigno e convinti che il vino porti con sé lo spirito che lo ha creato, Sergio e Silvia producono vini che non si possono definire né tradizionali né moderni, ma che rappresentano interpretazioni solide e riconoscibili che emozionano e stupiscono ad ogni bicchiere versato.
La piccola cantina di Sergio Barbaglia nasce nel lontano 1946 su iniziativa del padre Mario con il nome di Antico Borgo dei Cavalli, toponimo latino di Cavallirio, antichissima sede di allevamenti equini del novarese. Sergio guida l'attività familiare dal 1977 con competenze da enotecnico rigoroso, aiutato da tutti i membri della famiglia e affiancato negli ultimi anni dalla giovanissima figlia Silvia, energica e brillante, capace di infondere espressività all’enologia di precisione. Il podere è costituito da tanti piccoli appezzamenti sparsi in comuni limitrofi, tra i boschi di Cavallirio e Boca e la Cascina del Buonumore, dove i vitigni tipici del territorio vengono alimentati da un terreno di matrice porfirica vulcanica, acido e ricco di minerali, qualità che conferiscono sapidità e freschezza ai vini prodotti.
Precisione, dedizione e puntigliosità sono le parole programmatiche di Sergio Barbaglia, che vuole valorizzare le uve tipiche del novarese rispettando le vinificazioni tradizionali della zona, ma che non disdegna la sperimentazione e la produzione di nuovi prodotti. Credendo nell’espressione varietale di ogni vitigno e convinti che il vino porti con sé lo spirito che lo ha creato, Sergio e Silvia producono vini che non si possono definire né tradizionali né moderni, ma che rappresentano interpretazioni solide e riconoscibili che emozionano e stupiscono ad ogni bicchiere versato.
"Una proposta non etichettabile da un punto di vista espressivo"