Nel 1971 Sandro Fay decide di incrementare la produzione enologica della sua famiglia ed inizia i lavori di costruzione della nuova Cantina a San Giacomo di Teglio, in Valtellina. Anche la superficie vitata viene ingrandita fino ad arrivare agli attuali 15 ettari, situati nella Valgella e nella Sassela, due delle 5 sottozone della Valtellina. Le viti, che sono soprattutto di Nebbiolo, il vitigno autoctono di questa zona, che qui è chiamato Chiavennasca, crescono ad un'altitudine tra i 350 e i 900 metri sul livello del mare, su terreni sabbiosi, o limosi, derivanti da formazioni granitiche sfaldate, ottimi per la produzione di uve di pregio.
Dal 1998 Sandro è affiancato nel suo lavoro dai figli Marco ed e Elena che, con grande passione ed entusiasmo, collaborano alla realizzazione di vini eccellenti, impegnandosi nella valorizzazione dei singoli vigneti, che con le loro diverse caratteristiche pedologiche ed altimetriche producono vini con spiccate personalità.
Serietà, passione, radicamento al territorio e competenza: Fay rappresenta tutto questo, un’azienda guida per tanti produttori locali, capace di riportare alla ribalta la Valtellina, spesso dimenticata.