Cot 'Un Côté Obscur' Domaine Oudart 2020

Il Côt “Un Côté Obscur” è uno dei rossi più interessanti ed originali prodotti dal Domaine Oudart. È un Malbec in purezza, conosciuto in questa zona con il nome di Côt, con cui ancora oggi viene chiamato dai vigneron locali. Nasce da un’accurata scelta delle uve di parcelle particolarmente vocate, che garantiscono maturazioni ottimali, indispensabili per ottenere un rosso dagli aromi ricchi e dal profilo armonioso ed equilibrato. È un vino sorprendente, che vale assolutamente la pena di assaggiare, per conoscere l’espressione del vitigno in questa regione.

Il Côt “Un Côté Obscur” nasce in una tenuta di Mareuil-sur-Cher. Il Domaine Oudart gestisce una proprietà di 11 ettari in conversione all’agricoltura biologica, in cui coltiva vitigni classici del territorio: Chenin Blanc e Sauvignon Blanc, Gamay e Cabernet Franc, Chardonnay e Côt, con cui produce vini dal volto schietto e diretto, autentica espressione del terroir. Il Malbec, vitigno diffuso soprattutto nella zona di Cahors e nel Bordolese, prima di trovare una seconda patria oltreoceano nelle terre dell’Argentina, è presente anche nella Valle della Loira. Qui viene riproposto con il suo antico nome di Côt ed è coltivato nei vigneti della tenuta che si trovano sulle rive del fiume Cher. Il clima fresco e i terreni composti da sabbie, argille e componenti silicee, sono molto drenanti e adatti anche alle varietà a bacca rossa, che si esprimono con una particolare finezza. Al termine della vendemmia, si procede alla fermentazione in tini d’acciaio inox, con classica macerazione sulle bucce di qualche settimana. Il vino matura poi per 6 mesi in botti di rovere francese prima d’essere imbottigliato

Il Côt “Un Côté Obscur” del Domaine Oudart è un rosso di buona intensità, che propone una bella versione di Malbec. Per le sue caratteristiche, è un vino perfetto da degustare con della carne alla griglia o con arrosti di manzo. Nel calice si presenta di un bel colore rosso scuro con riflessi porpora. All’olfatto regala aromi intensi e ricchi che ricordano la ciliegia matura, i piccoli frutti a bacca scura, ribes nero, mora selvatica, la prugna polpa rossa, sensazioni di sottobosco, humus e cuoio, cenni delicatamente speziati e tostati. La sua buona struttura, poggia su una trama tannica fitta ma matura e morbida, che avvolge un frutto denso e maturo, ampio e armonioso, che accompagna a un finale equilibrato e di buona persistenza gustativa.