
Beaujolais 'Is Not Dead' Domaine Chasselay 2023
Il Beaujolais ‘Is Not Dead’ Domaine Chasselay nasce con l’intento di dimostrare che la tradizione viva del Beaujolais non è mai scomparsa. Ottenuto da Gamay in purezza proveniente dal lieu-dit 'Les Grandes Terres', viene vinificato con macerazione carbonica e fermentazione spontanea in vasche di cemento, per un profilo agile e genuino. Al naso offre profumi di mora, violetta e scorza d’arancia, mentre al palato risulta fresco, morbido e succoso. Ottimo con salumi tipici o con pollo alla diavola
Il Beaujolais ‘Is Not Dead’ del Domaine Chasselay si configura come un vino rosso croccante e leggiadro, pregevole nella sua semplicità. Questa etichetta è stata lanciata con l’annata 2016 seguendo l’idea di realizzare un Gamay delizioso e accessibile in grado di dimostrare che la vera cultura enoica del Beaujolais non è mai morta. Infatti, attraverso la propria filosofia artigianale legata alla tradizione, il Domaine Chasselay vuole rimarcare la vivace vitalità del Beaujolais, una terra unica e ancora in parte sottovalutata, sicuramente destinata a crescere.
Domaine Chasselay Beaujolais ‘Is Not Dead’ è un Gamay in purezza coltivato nel lieu-dit di ‘Les Grandes Terres’, dove i suoli sono formati prevalentemente da argilla e calcare e le viti hanno un’età media di 45 anni. La conduzione agronomica si rifà ai principi dell’agricoltura biologica certificata e una volta che gli acini hanno raggiunto lo stadio di maturazione ideale si procede con la raccolta manuale, seguita dalla vinificazione in rosso dei grappoli interi con macerazione carbonica e fermentazione alcolica spontanea in vasche di cemento a temperatura controllata. Terminato il processo fermentativo, la massa viene lasciata maturare per un breve periodo sempre in cemento ed è infine imbottigliata nel gennaio o febbraio successivo alla vendemmia senza subire alcuna operazione chiarifica, solamente con una leggera filtrazione.
Alla vista, il Beaujolais ‘Is Not Dead’ della realtà borgognona Domaine Chasselay mostra un colore rosso porpora dalle sfumature rubino. Il bouquet evoca immediati e piacevoli aromi di mora, violetta, fragolina di bosco e scorza di arancia, uniti a una caratteristica nota minerale che ricorda la grafite. Sviluppo gustativo diretto, morbido e fruttato, caratterizzato da una freschezza succosa e una trama tannica gentile.













