Casale del Giglio

Un sorso ricco e succoso di questo vitigno internazionale, in terra laziale. Di color rubino intenso, emana al naso aromi terziari di ciliegia sotto spirito, pepe nero e liquirizia. Un assaggio ricco e mediamente strutturato che chiude su note lievemente boisé che ne impreziosiscono la beva

Un sorso fruttato e rinfrescante, direttamente da una delle cantine più rinomate del Lazio: Casale del Giglio. All'occhio è rubino con sfumature violacee, mentre al naso è tutto giocato su aromi di frutti di bosco e spezie dolci, con prugna e pepe nero che emergono; il sorso è fresco, avvolgente e dal tannino lieve

Un rosso internazionale interpretato in chiave laziale, vinificato in serbatoi di acciaio e affinato in legno per un anno. Dal bouquet olfattivo ricco e avvolgente di ribes, amarena e spezie boschive, sorprende al palato con un sorso ben bilanciato, con una trama tannica astringente e un finale giocato su toni affumicati

Elegante e fine espressione del territorio laziale dei Colli Albani, affina per 12 mesi tra acciaio inox e tonneau di rovere francese, dai profumi di marasche fresche e delicati cenni speziati, confluisce in un sorso fresco, sapido e dagli spiccati tratti minerali, persistente e profondo

Un bianco di soffio internazionale, che interpreta in maniera autentica il territorio dell'Agro Pontino. Le uve, in parte raccolte in surmaturazione, sono vinificate in serbatoi di acciaio e esprimono al naso sentori di frutta esotica e di fiori freschi e profumati. Il sorso è di bella freschezza al palato, con ritorni aromatici lunghi e persistenti

Un rosso prodotto da Casale del Giglio nell'Agro Pontino laziale a partire da un assemblaggio di uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot, con un lungo affinamento in barrique. Al naso si dona con generosità e intensità, con aromi di frutti rossi, marasca in confettura e ciliegia sottospirito. Al palato è caldo, avvolgente e maturo, con tannino fine e lunghe note balsamiche sul finale

Un rosso prodotto in terra laziale che riposa per almeno 20 mesi in barrique. Si contraddistingue fin da subito per un bouquet olfattivo intenso e a tinte scure, con sottobosco, spezie e echi balsamici, pronti a dar vita a un assaggio ricco, corposo, morbido e piacevolmente tannico

Con questa etichetta Casale del Giglio si destreggia egregiamente con il Syrah, offrendone un'interpretazione ricca e suadente, giocata non solo su sentori di frutta, ma anche su aromi di spezie dolci, cacao e foglie di tè. Il sorso è ugualmente potente ed elegante, con un tannino vellutato, una gradevole spinta alcolica e una intrigante persistenza fruttata

Rinfrescante ed informale espressione del territorio dell'Agro Pontino a base di uve Syrah e Sangiovese, esprime un profilo sensoriale immediato e semplice, caratterizzato da intensi profumi di lamponi, fragole e melograno

Rinfrescante ed informale espressione del territorio dell'Agro Pontino a base di uve Syrah e Sangiovese, esprime un profilo sensoriale immediato e semplice, caratterizzato da intensi profumi di lamponi, fragole e melograno

Dolce espressione del Lazio ottenuta da un blend di uve bianche vendemmiate tardivamente. Nonostante il piacevole grado zuccherino, svela un corpo agile, fresco e avvolgente, ricco di spunti di frutta secca, miele, albicocca sciroppata ed essenze floreali

Un'interpretazione laziale di questo vitigno proveniente dalla Francia, perfettamente ambientata nel territorio dell'Agro Pontino. Un bianco dal colore paglierino, dagli aromi di frutta esotica, di agrumi e di frutta secca, con un sorso piacevolmente aromatico, di bella chiusura sapida e speziata

Un bianco laziale che racconta il profilo di uno dei vitigni autoctoni più antichi della zona. L'affinamento in solo acciaio e la breve macerazione sulle bucce gli permettono di sviluppare un passaporto olfattivo di buona intensità, composto in prima battuta da frutti esotici e agrumi, poi spezie ed erbe. Al palato è avvolgente e ricco, caratterizzato da una pregevole scia salina e da una equilibrata spalla acida

Un sorso ricco e succoso di questo vitigno internazionale, in terra laziale. Di color rubino intenso, emana al naso aromi terziari di ciliegia sotto spirito, pepe nero e liquirizia. Un assaggio ricco e mediamente strutturato che chiude su note lievemente boisé che ne impreziosiscono la beva

Un sorso fruttato e rinfrescante, direttamente da una delle cantine più rinomate del Lazio: Casale del Giglio. All'occhio è rubino con sfumature violacee, mentre al naso è tutto giocato su aromi di frutti di bosco e spezie dolci, con prugna e pepe nero che emergono; il sorso è fresco, avvolgente e dal tannino lieve

Un'interpretazione laziale di questo vitigno proveniente dalla Francia, perfettamente ambientata nel territorio dell'Agro Pontino. Un bianco dal colore paglierino, dagli aromi di frutta esotica, di agrumi e di frutta secca, con un sorso piacevolmente aromatico, di bella chiusura sapida e speziata