Il Viognier "Bauci" della cantina La Fralluca è un vino bianco fresco e vivace perfetto per accompagnare piatti a base di pesce e verdure. Questa etichetta viene realizzata con uve accuratamente selezionate ed un affinamento di 9 mesi in parte in legno in parte in acciaio. Il colore giallo paglierino dai riflessi verdolini rivela aromi di pesca bianca ed erbe aromatiche mentre il palato gode di un sorso agile, schietto e di carattere
La Fralluca dedica l’etichetta “Bauci” al mito scaturito dalle Metamorfosi di Ovidio, in cui si raccontano le vicende che portano il sommo Zeus a trasformare, nel momento della loro morte, la casta sposa di Filemone in un albero di tiglio, unito per il tronco all’amato consorte tramutato in quercia. Interpretazione in chiave livornese della grande bacca bianca del Rodano, in una espressione di degno rilievo.
Il Viognier che La Fralluca utilizza nella realizzazione di “Bauci” proviene dalla Vigna di Borea, un appezzamento con esposizione a nord che risente in maniera vantaggiosa delle notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, beneficiando inoltre delle fresche correnti che spirano dai boschi adiacenti. Le viti sono curate seguendo una rigida filosofia di rispetto ambientale, con lavorazioni per la maggior parte manuali ed evitando i diserbi chimici, e si radicano su un terreno ricco di alberese, di medio impasto, calcareo e sassoso. La vendemmia si esegue verso la fine del mese di agosto e subito si procede, nelle zone esterne e opportunamente riparate della cantina, alla pressatura diretta e delicata dei grappoli interi, con decantazione statica del mosto al fine di illimpidirlo in modo naturale. La fermentazione si sviluppa in vasca d’acciaio termoregolata per una parte della massa e in tonneau di rovere francese per la parte rimanente. In egual modo, l’affinamento sulle fecce fini procede per un periodo di 9 mesi sia in acciaio che in tonneau di rovere francese di secondo passaggio e un riposo finale di 10 mesi è effettuato in bottiglia.
“Bauci” della tenuta La Fralluca si esprime all’occhio attraverso un color giallo paglierini scaldato da riflessi dorati. Il naso esprime un carattere profondo e complesso, con le note di pesca bianca in evidenza sui sentori di erbe aromatiche e i richiami alle foglie di salvia, in un quadro di spiccata mineralità da pietra bagnata. L’assaggio rivela un bianco austero e di ricca struttura, dall’impatto variegato sulle morbidezze ma dall’anima affilata e di tesa salinità, capace di ricondurre apertamente al terroir di provenienza. Viognier di ottimo spessore e verticalità, per accompagnare la cremosità di un formaggio Mont d’Or al forno.
Giallo paglierino dai riflessi verdolini
Fresco, minerale, scattante, agile e armonioso
Articolato, ricco, note di pesca bianca incontrano erbe aromatiche