Spumante Crémant: caratteristiche e tipologie

Lo spumante Crémant è il Metodo Classico più consumato in Francia dopo lo Champagne. Il suo successo è il frutto del suo carattere piacevolmente fresco, fruttato e di un perlage delicato, che rende il sorso particolarmente elegante. L’affinamento sui lieviti, generalmente più breve rispetto allo Champagne, permette di apprezzare in modo diretto gli aromi varietali delle uve, che restano sempre in primo piano, leggermente arricchiti da sottili note d’evoluzione terziaria. È proprio questa straordinaria semplicità e facilità di beva che ha decretato il successo del Crémant, prima in patria e poi nel mondo, come spumante molto duttile, adatto ad essere degustato in ogni occasione. Fino al 1994, questo termine era utilizzato per tutti gli spumanti Metodo Classico prodotti con una pressione più bassa rispetto ai 6 bar tipici dello Champagne. Oggi la produzione è regolamentata nell’ambito del sistema delle Appellation delle varie regioni:

• Crémant d’Alsace,
• Crémant de Bourgogne
• Crémant de Loire
• Crémant de Limoux
• Crémant du Jura
• Crémant de Bordeaux
• Crémant de Die
• Crémant de Savoie

 Fuori dal territorio francese si producono il Crémant de Luxembourg e de Wallonie. Caratteristica comune a tutte le etichette di Crémant è di avere una minor pressione, di circa 3,5-4,5 bar, che rende il sorso più morbido e cremoso. Secondo il disciplinare, la durata del periodo previsto per la sosta sui lieviti per la seconda fermentazione deve essere di almeno 9 mesi e la bottiglia può essere messa in commercio a 12 mesi dal tiraggio. Tuttavia, quasi tutti i produttori utilizzano un periodo sur lattes più lungo, in media tra i 12 e i 24 mesi, in modo d’avere spumanti con aromi più maturi e complessi. Anche quando non riportano l’indicazione del millesimo in etichetta, sono generalmente realizzati solo con le uve dell’annata, senza utilizzo di vini di riserva.

Spumanti Crémant d'Alsace

L’Alsazia è una tra le regioni storiche più prestigiose della Francia del vino. Si trova nella zona nordorientale della nazione, verso il confine con la Germania. Il suo territorio occupa una meravigliosa area collinare a ridosso del Massiccio dei Vosgi, con splendidi vigneti coltivati tra i 200 e i 400 metri d’altitudine. Le origini della tradizione risalgono alla fine del XIX secolo e nel corso del tempo si è poi consolidata come una realtà in costante crescita. L’Appellation d’Alsace è stata creata nel 1976 e rappresenta un quarto della produzione dei vini alsaziani. Oggi sono oltre 500 le cantine che producono vino Crémant, che tra la tipologia è la più diffusa e importante di tutta la Francia. Può essere prodotto con un solo vitigno, che in questo caso è riportato in etichetta, oppure realizzato utilizzando una cuvée composta da più varietà, tra cui: Pinot Bianco, Riesling, Pinot Grigio, Auxerrois, Chardonnay e Pinot Nero. Con quest’ultima uva in purezza, si producono anche Rosé e Blanc de Noirs di ottimo livello.

Spumanti Crémant de Bourgogne

Dal 1975 questa Appellation regionale consente di produrre spumanti Metodo Classico in tutto il territorio della Borgogna, già di per sé riconosciuto per la sua eccellenza. I primi esprimenti prodotti in regione risalgono ai primi decenni dell’Ottocento, ma la tradizione si è consolidata all’inizio del XIX secolo. Le uve provengono da vigneti coltivati in tutta la regione, dall’area di Chablis e Grand Auxerrois, alle celebri zone della Côte de Nuits, della Côte de Baune, fino all’area più a sud della Côte Chalonnaise e del Mâconnais. La straordinaria qualità delle uve, un savoir-faire rigoroso, un’antica tradizione nella pratica della vinificazione e produttori come Cèline e Laurent Tripoz hanno fatto in modo di affermare questo modello di ottima qualità. Secondo quando previsto dal disciplinare, può essere prodotto con i vitigni Pinot Nero e Chardonnay (minimo 30%), Gamay (massimo 20%), Aligoté, Melon e Sacy. È una bollicina dal carattere fresco e fruttato, dal gusto piacevolmente immediato che può essere prodotto nelle classiche versioni: Blanc de Blancs, Blanc, Rosé e Blanc de Noirs.

Migliori Crémant: Abbinamenti a tavola

Per il loro carattere semplice e immediato, i Crémant sono perfetti da degustare al momento dell’aperitivo o per accompagnare antipasti. Le versioni con un affinamento sui lieviti più lungo, che presentano una maggiore complessità aromatica, si abbinano molto bene anche a tutto pasto. In particolare, i Blanc de Blanc con pesce a carni bianche dal sapore delicato e dalla cottura semplice, mentre i Blanc de Noirs e i Rosé, anche con piatti di mare più complessi e strutturati o con carni bianche. Come per tutti gli spumanti Metodo Classico dal volto giovane e fragrante, la temperatura ideale di servizio dei Crémant deve essere compresa tra i 6 e gli 8 °C.

Spumanti Crémant: prezzi ed etichette

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