Montepulciano in vendita online: offerte e prezzi

Il Montepulciano è un vino rosso che esprime grande potenza e carattere, al punto da essere considerato come il più simbolico vino del centro-Italia. Il vino che ne deriva è realizzato a partire dall’omonima varietà, che ha trovato nelle terre abruzzesi la casa ideale e oggi è coltivata in tutte le province regionali ma anche in altre regioni. Il primo grande estimatore di questo vino fu il comandante Annibale, che lo usava per rinvigorire l’esercito cartaginese. Oggi il Montepulciano è un vino molto apprezzato a livello mondiale per il grande corpo e la potente intensità. Ha un colore rosso intenso impenetrabile, simile all’inchiostro, con un profilo decisamente intenso e complesso, adatto ai lunghi affinamenti in legno, in grado di regalare un bouquet di frutta rossa matura, spezie e ricordi tostati. Scopri su Callmewine la vasta gamma di vini Montepulciano al miglior prezzo!

La storia del Montepulciano

Il Montepulciano è una varietà a bacca rossa molto diffusa nel Centro della nostra penisola ed è, insieme al Sangiovese, l’uva più importante. In passato Sangiovese e Montepulciano sono spesso state scambiate, a volte assumendo anche lo stesso nome. Essendo molto simili esteticamente, solo gli studi genetici sono riusciti a risolvere la questione che fino al 1900 è rimasta irrisolta. Un certo Giancarlo Moretti fu il primo a distinguere due varietà: il Montepulciano Primaticcio, noto oggi come Sangiovese, e il Cordisco, quello conosciuto come Montepulciano d’Abruzzo.

Molto probabilmente il Montepulciano arrivò nella sua terra attuale, l’Abruzzo, per merito dei Greci o dei navigatori Fenici. In epoca romana molti scrittori latini apprezzavano le sue qualità, ma anche il condottiero Annibale, durante la guerra punica, se ne forniva per dar forza al suo esercito. In Abruzzo è stata identificata un’area dove il Montepulciano iniziò la sua ampia diffusione su tutto il territorio. Stiamo parlando della Valle Peligna, una zona esposta al Mar Adriatico dove le brezze del mare unite ad un clima particolarmente vocato diedero luce ad un territorio perfetto per far germogliare le uve di Montepulciano. Proprio questi terreni particolari riuscirono negli anni anche a resistere alle calamità della filossera, l’insetto che nella seconda metà dell’Ottocento provocò danni irreparabili a molte vigne italiane.

La zona di produzione del Montepulciano e i migliori produttori

Al Nord Italia troviamo il Nebbiolo, a Sud l’Aglianico, ad Ovest il Sangiovese e nel Centro-Est c’è invece il Montepulciano. Nonostante la radice simile, il vino Montepulciano d’Abruzzo è spesso confuso con il Nobile di Montepulciano, che invece è rosso a base di uve Sangiovese che deriva dal comune di Montepulciano, in provincia di Siena.

Se nel passato il Montepulciano non era particolarmente considerato e si usava principalmente come vino sfuso o per allungare i rossi, negli ultimi anni invece sta vivendo un periodo di grande rinascita, diventando oggi come uno dei vini rossi più importanti e interessanti della nostra regione. Il merito è sicuramente di alcuni produttori e dell’affinamento delle tecniche che ne hanno lanciato il successo. Sicuramente il territorio gioca anche un ruolo fondamentale: le ampie colline che si gettano nell’Adriatico, e la doppia influenza del mare e degli Appennini, hanno creato le condizioni ottimali per far maturare le uve. La natura gioca il ruolo da protagonista e l’intervento dell’uomo è quasi invisibile, lasciando il paesaggio integro. In questo spettacolare contesto sono nate negli anni alcune delle più importanti cantine italiane, come:

Masciarelli, un vero simbolo del vino abruzzese
Emidio Pepe, una storica cantina artigianale che ha contribuito alla rinascita dell’enologia abruzzese
Valentini, una bandiera dell’Abruzzo e dell’Italia
Zaccagnini, un grande nome che produce vini di indiscussa qualità

Caratteristiche ed abbinamenti del vino Montepulciano

Il Montepulciano è una varietà dal grappolo di media dimensione con una forma piramidale e con una maturazione leggermente tardiva. La buccia è spessa e ha un colore molto scuro, regalando dunque vini dal colore molto intenso e impenetrabile. Il profilo olfattivo verte su note fruttate di piccola frutta a bacca nera che con l’affinamento in legno liberano note di spezie, cacao, mentolo, terra e tabacco. Anche la stessa frutta con il tempo tende ad assumere note più evolute trasformandosi in marmellata o frutta sotto spirito. Al sorso ha una trama potente e decisa, ricca di materia con un piacevole e integrato tannino e un nel tenore alcolico. Tuttavia, le versioni di Montepulciano più giovani riservano un profilo più fresco e leggero, con un tannino ancora scalpitante e una piacevole nota fruttata.

Gli abbinamenti più classici del Montepulciano riguardano tutti i menù a base di carne rossa. Il più classico e gettonato è quello con gli arrosticini, il piatto per eccellenza dell’Abruzzo. Il vino Montepulciano si accompagna bene anche a primi con ragù di carne o selvaggina, condimenti di funghi o tartufi, ma anche tagli di carne bianca come coniglio o pollo alla cacciatora.

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