I Jurancon Sec "La Virada" della cantina Camin Larredya è un vino bianco ottenuto da un blend di Gros Manseng,Petit Manseng, Petit Courbu e Camaralet, provenienti da vigne di 30 anni. Senza essere diraspate le uve vengono pressate direttamente e fermentate per opera di lieviti indigeni. L'affinamento viene svolto in botti di legno, dove il vino sosta sulle fecce fini per 8 mesi. Un bianco che si esprime con potenza e complessità con un sorso ricco ed esotico
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Lo Jurançon Sec “La Virada” di Camin Larredya viene prodotto in Francia, in particolare nella zona sud-ovest nei pressi di Jurançon. La cantina è a conduzione famigliare: nel 1900 Jean Grussaute acquistò questo podere, spinto dal desiderio di tornare nella sua terra natale. Inizialmente si procedette con l’allevamento dei bovini e la coltivazione degli alberi da frutto e solo nel 1964 si iniziò a piantare le prime viti per essere coltivate; successivamente nel 1975 ci fu la prima messa in commercio delle bottiglie e da qui iniziò la fiorente produzione della cantina. Oggi Jean-Marc gestisce l’attività di famiglia e fin da subito ha introdotto nuove tecniche di produzione in cantina e per la coltivazione in vigna per vini dalla qualità rara.
I vigneti dello Jurançon Sec “La Virada” di Camin Larredya sono situati su terreni principalmente composti da argilla e calcare e coltivati tramite il metodo Hérody, che si pone come obiettivo la salute globale del suolo anche tramite la consultazione del calendario lunare. Si promuove la lavorazione del terreno tramite inerbimento con cereali e legumi tra i filari e un’aggiunta di compost naturale per un terreno più florido. La raccolta delle uve avviene manualmente; in cantina i grappoli non vengono diraspati, ma vengono direttamente pressati. Segue una fermentazione spontanea grazie all’azione dei lieviti indigeni, senza fermentazione malolattica. Affina 8 mesi si lieviti con rimescolamenti continui.
Alla vista lo Jurançon Sec “La Virada” di Camin Larredya si presenta di un giallo dorato pallido con riflessi verdolini. Il bouquet di profumi è complesso e ricorda in particolare le pesche bianche, il mandarino e le spezie dolci; al palato è ampio, complesso con sensazioni di frutta esotica con sul finale sentori minerali e iodati. In abbinamento è ottimo con piatti a base di aragosta, rana pescatrice e crostacei vari; interessante anche con prosciutto crudo e formaggi ovini. Perfetto per cene estive in riva al mare con gli amici di sempre per assaporare tutti i sapori più autentici della terra più autentica.
Oro pallido con riflessi verdolini
Ampio, complesso, esotico, salino
Aromi fruttati di pesca gialla, sentori agrumati di mandarino e aromi speziati