Vini Triple A
Agricoltori, Artigiani e Artisti: questa è la definizione dei produttori di vini Triple A coniata da Luca Gargano, presidente della società di distribuzione Velier, come reazione personale e militante contro il fenomeno della standardizzazione del gusto, voluta, secondo il suo punto di vista, dalle grandi società e industrie enologiche. A partire dal 2001 è stato messo a punto un catalogo commerciale di eccellenza, selezionando le produzioni capaci di esprimere perfettamente le peculiarità del vitigno, l’incidenza del territorio di produzione e la personalità del produttore. Oggi le etichette del catalogo, accomunate da un manifesto programmatico provvisto di un protocollo, sono sempre più numerose, pur conservando sempre la forza dirompente e anticonvenzionale delle origini. Queste espressioni enologiche, per usare le parole di Luca Gargano, fanno “schioccare la lingua e brillare la pupilla” e racchiudono “milioni di sentimenti e gesti avvenuti nel vigneto”.
Un rosso glou-glou fatto come una volta con metodi artigianali nella zona del Beaujolais con vinificazione in acciaio in assenza di ossigeno e agginamento in botti esauste. Il naso è animato da agili sentori di frutta a polpa rossa, sottobosco e spezie leggere che ben si accordano alla trama gustativa del sorso, fresca, concreta, godibile e appagante
Espressione rustica, autentica e contadina dell'Oltrepò, fatta come una volta con metodi artigianali, diversa per ogni annata, in grado di evolvere in bottiglia per decenni. Il naso è composto da sentori terrosi e di sottobosco con spunti speziati e fruttati. Al palato conquista per freschezza e artigianalità di gusto con possibile presenza di carbonica dovuta ad una leggera rifermentazione in bottiglia
Blend di uve slovene nato dalla fermentazione con lieviti indigeni. Un bianco macerato Triple A, fatto come una volta con metodi artigianali, che esibisce un bouquet fruttato, sapido e minerale e un gusto equilibrato, fresco e molto piacevole
Espressione rustica, autentica e contadina dell'Oltrepò, fatta come una volta con metodi artigianali, diversa per ogni annata, in grado di evolvere in bottiglia per decenni. Il naso è composto da sentori terrosi e di sottobosco con spunti speziati e fruttati. Al palato conquista per freschezza e artigianalità di gusto con possibile presenza di carbonica dovuta ad una leggera rifermentazione in bottiglia
Il rosso di ingresso per questa cantina è rappresentato da questa etichetta, artigianale, fatta come una volta vinificata in cemento e affinata in serbatoi di acciaio. La sua forza sta nel frutto, esibito al naso e al palato con energia e vigore, con succo, fragranza e gustosa genuinità. Beva quotidiana senza perdere in carattere e struttura
Tipico e territoriale uvaggio chiantigiano fatto come una volta con metodi artigianali che racconta con fascino il territorio senese di Castelnuovo Berardenga, affina per un totale di 14 mesi tra legni di Allier di diversa capacità, sprigionando un profilo sensoriale pieno e avvolgente, profumato di scorza d'arancia e frutta scura matura
Fresca ed elegante espressione fatta come una volta con metodi artigianali, Triple A dal territorio di Montalcino, esprime netti aromi fruttati di ciliegie e more selvatiche, con tipici dettagli pepati.
Il "Vigne Vecchie" è una grande etichetta fatta come una volta con metodi artigianali, Triple A, che nasce da viti di 80 anni radicate sui pendii vulcanici dell'Etna, traendone peculiari caratteristiche di robustezza e intensità. Regala sensazioni varie di spezie, frutti tostati e nuances balsamiche. Strutturato e vellutato al palato è lungo e persistente
Rosso dalle vesti di un rosato, autentico, fresco e dissetante, fatto come una volta con metodi artigianali, Triple A, il compagno perfetto per una merenda con salumi e formaggi. Il bouquet fragrante e succoso di cesti di frutta rossa richiama un assaggio snello, agile e di grandissima beva
Un rosso Triple A, fatto come una volta con metodi artigianali quotidiano, piacevole e rinfrescante della Slovenia, affinato per 12 mesi in vecchie botti di rovere. Sentori rustici e territoriali di sottobosco, humus e spezie selvatiche si uniscono a fresche e delicate note di frutta rossa in un sorso beverino, asciutto, sottile e leggermente tannico in chiusura.
Fresco, succoso e di grande beva: ecco presentata questa gentile espressione fatta come una volta con metodi artigianali firmata Triple A della cantina L'Archetipo. Un bianco leggero e sapido, dai profumi di agrumi, macchia mediterranea ed erbe aromatiche che ben si accosta ad aperitivi eleganti o delicati piatti di pesce
Espressione elegante direttamente dalla zona del Mittelburgenland, Austria, matura per 12 mesi in botti grandi di rovere e si ottiene da una selezione rigorosa delle uve svolta a mano. Profuma di mirtilli e more, spezie orientali e pepe nero, con piacevoli dettagli erbacei.
Un'interpretazione autentica, artigianale e Triple A di una terra antica e genuina, dove si vinifica da sempre alla stessa maniera. Qui l'uso delle classiche qvevri è fondamentale, sia in fase di fermentazione, sia di affinamento che si protrae per 2 anni. Vibrante, croccante ed energizzante al naso con aromi fruttati e affumicati, si distingue per un assaggio rotondo e complesso, di ottima persistenza e vena acida
Territoriale e succoso, questo bianco di Loira biodinamico, Artigianale, fatto come una volta, Triple A affina per pochi mesi in vasche di cemento a contatto con i propri lieviti fini, che gli conferiscono una morbidezza rara: risulta comunque più che equilibrato al sorso grazie alla sua sferzante freschezza e ai marcati caratteri iodati e marini, minerali, salmastri
Espressione profonda, pura, affilata e molto minerale del territorio di Sevre et Maine, Biodinamica, fatta come una volta con metodi artigianali, Triple A, ottenuta con vinificazione in vasche di cemento sotterrate. Esprime un ventaglio aromatico salino e agrumato, con sfumature marine e note di frutta gialla. Il sorso è diretto, ricco e fresco, con una persistenza iodata
Intensa, corposa e succosa espressione fatta come una volta con metodi artigianali, Triple A del terroir ilcinese, sorprende per ricchezza di e potenza di sorso caratterizzato da ampia freschezza e tannicità.
Rosato dal carattere di un rosso Triple A che viene ottenuto con l'antico metodo di vinificazione del "pista" (pigiatura) e "mutta" (travaso immediato) in assenza di contatto con le bucce. Il sorso di queste espressione artigianale, fatta come una volta, risulta fresco, minerale e di carattere, avvolto da un bouquet di piccoli frutti rossi, macchia mediterranea, spezie ed erbe selvatiche
Rosso porpora, aromi mediterranei e marini e gusto fresco e beverino. Ecco tracciato il profilo di questa giovane e genuina espressione fatta come una volta con metodi artigianali, Triple A, ottenuta da un magico blend di uve rosse.
Un rosso fatto come una volta con metodi artigianali, Triple A, solare, espressivo, morbido e fruttato del Libano, nato ad oltre 1.000 metri di altitudine e vinificato in cemento, con affinamento sulle fecce fini per 9 mesi. Profumi di ciliegie, violette e ciliegie anima un sorso morbido, espressivo, fruttato, speziato e delicatamente tannico